giovedì 8 ottobre 2009

Un viaggio in Messico

Visto che nella puntata precedente ho guadagnato una marea di soldi, circa 3.000 euro, ho deciso di investirli in un viaggio. Visto che il denaro in questione è virtuale, anche il viaggi doveva essere così. Mi sono messo davanti al mio computer, ho inserito l’indirizzo di Google e ho scritto la parola Messico. Ma come mai, mi chiederai? Qualche giorno prima ho visto un bel reportage su questo paese del centro America che mi è piaciuto e per quello mi è rimasto nella memoria flash, cioè nel mio cervello che è flash perché ogni tanto si brucia qualcosa e non mi ricordo quello che dovrei.

Dicono che Google è la migliore ricercatrice per i siti web, ma a me non sempre risulta questo. Per essere proprio sincero devo dire che forse io non sono troppo bravo a fare delle ricerche, perché se cerchi “Messico” o “viaggio in Messico” ti escono ai primi posti tutte le agenzie viaggi con i suoi programmi. Ho dato anche una occhiata a questi: par farsi un bel viaggietto (ma perché Word mi sottolinea con rosso questa parola?) come quello descritto nel sito dove alla fine sono finito ci vogliono proprio circa 3 mila euro. Sinceramente pensavo un paese un po’ meno caro. E vista l’influenza maiala mi aspettavo anche qualche offerta di quelle straordinarie, che alla fine ti costa meno andare che rimanere a casa: niente di tutto questo. Una domanda a tutti voi: ma qualcuno in questo periodo va in quel paese, pensavo a Messico, ovviamente? Ne dubito.

Due parole anche sul sito dedicato ad un viaggio in Messico che ho visitato, dedicato praticamente alla penisola di Yucatan e l’antico popolo che là risiedeva tanto tempo fa ed alla loro cultura ed i monumenti. Molto ricco, una trentina di pagine e tante foto, molto belle e suggestive. Sarebbe carino trovare anche qualche video, ma purtroppo non c’è. Mi è piaciuta specialmente la cartina del tour che indica il percorso i nostri eroi hanno percorso. Sembra un bel viaggio lungo, dicono circa 2000 chilometri. Mi piacerebbe fare un viaggio così, specialmente in buona compagnia come sembra stata quella del sito: si sono scolati un intera bottiglia di tequila in una vasca idromassaggio. Come direbbe Mara Maionchi nella sua celebra frasi di X-Factor: mi sei piaciuto.

In due giorni, due post – sono partito bene e speriamo vada con questi ritmi avanti. Sinceramente, sarà difficile tenere questi ritmi in futuro. All’inizio della saga si ha sempre più voglia, hai un nuovo progetto e l’entusiasmo è grande, ma generalmente andando avanti un po’ cala. Mi faccio un autoincoraggiamento – E VAI!

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